sabato 22 febbraio 2014

"Viva i sposi"

L'amico Alberto ha trovato l'amore e si è sposato con Cristiane! A me il felice compito di esserne il testimone. Il tutto a Concordia - stato di Santa Catarina, ridente località del sud brasiliano, dove vive una grande comunità di oriundi veneti, quindi: VIVA I SPOSI! Felicità e Amore per sempre cari Alberto e Cristiane!

mercoledì 2 febbraio 2011

Ritorno nel FILD

Ritorno nel fild, significa uscire dall'ufficio, ritornare nel campo, tra le comunità di progetto, un attività faticosa, che richiede sacrificio a volte fisico per adattarsi alle circostanze che si incontrano nell'entroterra, a volte non ci sono bagni, a volte si cucina sul fuoco a legna... ma è tutta esperienza, tutta vita!

E così, ritengo fortunatamente, da febbraio di quest'anno, nel progetto dove lavoro già da un anno nell'ufficio amministrativo situato nel centro storico di Salvador, mi è stato chiesto di ritornare nel fild, a coordinare l'equipe tecnica...

Una nuova sfida, un'equipe composta da un ingegnere agronomo, un assistente sociale, un tecnico ambientale e 7 tecnici agricoli che lavoreranno nelle comunità del municipio di competenza: lavoriamo all'interno del litorale a nord di Salvador, da Salvador fino allo stato con il Sergipe. Come ho detto 7 tecnici per 7 municipi, più di trenta comunità... dovrò come prima cosa, aiutare ad organizzare il corso professionale di tecniche di sviluppo agricolo: 10 giorni di lezione tra tecniche agricole, educazione ambientale e problematiche sociali... poi dovremmo organizzare la presentazione dei tecnici in ogni comunità e, quindi, pensare alla loro organizzazione, all'accompagnamento e al loro monitoramento.

A lato delle attività agricole, con il tecnico ambientale e l'assistente sociale, penseremo alle strategie e alla pianificazione di intervento dei due settori che affiancheranno l'attività di sviluppo agricolo familiare, cercando di utilizzare i mezzi del progetto in forma più ottimale possibile per l'implementazione di tutte le attività.

...vamos pra frente :o)

giovedì 14 ottobre 2010

Vittoria - Espirito Santos, I° incontro con i "trentini brasiliani"

Si terrà a Vittoria, città del nord-est del Brasile, il 23 ottobre prossimo, il primo incontro al quale farò parte, tra i responsabili dei circoli di Trentini nel Mondo del nord-nord est brasiliano.
Saranno presenti responsabili Trentini e della provincia, oltre, naturalmente, i rappresentanti dei circoli delle zone invitate.

Le aspettative sono tante, come le curiosità e i chiarimenti che vorrò togliermi. Ma, principalemente, mi interessa sapere come lavorano gli altri circoli brasiliani.
Spero di trovare idee e stimoli per poter far crescere al meglio il circolo di Salvador.
Vi racconterò al mio ritorno....

vederem :o)

martedì 15 giugno 2010

la legge "ficha limpa"

Per la prima volta scrivo alla redazione di Repubblica dal Brasile. In quanto da questo "ancora Paese in via di sviluppo", arriva una importante lezione di etica politica al nostro Paesino Italia. Il Tribunale Superiore Elettorale ha approvato la "lei Ficha Limpa", tradotto: la LEGGE FEDINA PENALE PULITA, dove si vieta di candidarsi (alle prossime elezioni Federali che si terranno in autunno ed eleggeranno il sostituto di Lula), di candidarsi se avranno delle pendenze penali o civili in corso.
La legge va oltre a fermare i candidati con fedina penale sporca, dicendo che chi fa ricorso, avrá diritto ad un percorso accellerato, per determinare la sua presunta innocenza o colpevolezza, in tempo per permettergli eventualmente di candidarsi.
Insomma, una legge che farebbe piangere di Pietro dalla gioia, gli avvocati di Berlusconi (che sono al Governo) dalla disperazione, e la maggioranza degli italiani dalla consolazione: se non si possono far arrestare i furbi delinquenti, almeno non facciamoli eleggere!

giovedì 6 maggio 2010

sabato 8 maggio 2010

Nel racconto di quello che é cambiato della mia vita in questo ultimo anno e mezzo (ancora incompleto nel post precedente), arriviamo li dove sono iniziato a scriverlo: alla Casa Encantada di Itapuá - Salvador, dove come nuovo presidente del Circolo TreniniNelMondo di Salvador, ho aprofittato dello spazio dove stiamo abitando e della presenza di un gruppo di "teatranti" trentine, per organizzare sabato 8 maggio, un incontro con i soci del circolo e alcuni stretti amici.
Son proprio content :o)

venerdì 30 aprile 2010

giovedì 29 aprile 2010

Alle 5.40 mi sveglio, guardo la sveglia e mancano 5 minuti prima che inizi quel suo fastidiosissimo biiip, che si inserisce nei miei sogni, riportandomi velocemente alla realtà!
Mi guardo intorno, da sotto la zanzariera bianca, si vede che il sole è già alto, la brezza soffia tra gli alberi del giardino e si sentono i canti degli uccelli, al mio lato Nice con la piccola Giovanna, che dovrebbe dormire nel suo lettino, ma sempre durante la pappata della notte, finisce a dormire tra di noi.
Sono ad Itapuà da domenica scora, nella "pousada" Casa Encantada, chiusa per 5 settimane, in quanto i gestori Loris e Maria sono andati in ferie in Italia con le due figlioline. Ed io, ho ritenuto una buona occasione per lasciare un po' il mio appartamentino in centro per respirare un po' di aria nuova, per noi e per Luna, il cagnolino ultimo entrato in familia.
Rapidamente mi faccio una doccia, mi mangio qualcosa al volo ed esco per andare a prendere l'autobus che in un'ora e mezza mi porterà in centro storico di Salvador, dove da febbraio sto lavorando per un progetto gestito dalla Ong Progetto Sud.
Non so ancora gli orari (che qui in Brasile sono molto approssimativi) ma mentre mi avvio alla fermata, penso in quello che ho fatto in un anno e mezzo, nell'enormità di cose che sono accadute e mi viene voglia di riscrivere sul blog.....

Lavoro: ci qualifica e glorifica in questa societá, alla luce di tutti, per poter essere criticati, giudicati e quant'altro ma, alla fine dei conti, nelle nostre cittá dove la natura non ci da piú la possibilitá di vivere senza i suoi frutti, il lavoro ci fa vivere con il "suo frutto" (schei). Il lavoro é quello che occupa il cuore delle nostre giornate e, in cambio, ci permette di comprarci pane, vestiti e sempre meno gasolina (come si chiama qui in Brasile e come cantava Rino Gaetano).
Ebbene, per quanto riguarda il lavoro, a parte la collaborazione con il progetto Ites di Sao Paulo che mi ha permesso di riqualificare le Acli conoscendo la responsabile nazionale Rita (dopo la brutta esperienza con la Presidente di Ipsia), ho collaborato con il progetto Agata Esmeralda facendo delle traduzioni in italiano e, dopo un paio di mesi di pausa voluta per dedicarmi alla familia (e dovuta causa un infortunio che non ho ancora raccontato), a febbraio, anche se ancora a tempo parziale, ho iniziato a lavorare per l'organizzazione Progetto Sud, in un progetto di agricoltura familiare sul litorale nord di Salvador, facendo il responsabile amministrativo/contabile, anche alla ricerca di nuovi stimoli professionali. Dipendente brasiliano, con libretto di lavoro e contributi pagati, wow, sto mettendo via le briciole per quando saró veciot :o)


gracias a deus, questa non è una cartolina, ma la vista dal mio ufficio - in centro storico a Salvador: uno splendore, almeno per gli occhi, iniziare la giornata lavorando in un posto così

Familia, della quale non voglio scrivere molto perché, anche se non sembra, su questo punto sono sempre stato molto riservato. Essendo poi, che non parlo solo di me...... continua



la familia appunto! :o)

martedì 29 settembre 2009

vota la foto... mia :o)

Oltre ad essere una mia foto, anche se non una delle migliori, se la votate fate un opera pia nei miei confronti e in segno di rispetto della favela dove lavoro!
abraços brasileiros para todos.

sotto la foto le istruzioni per accedere alla votazione, la mia è nella sezione donne, la numero 37




"Il regolamento del concorso prevede inoltre *la premiazione de**ll'opera di maggiore impatto a prescindere dalle categorie*, scelta con voto segreto tra i volontari Terre e Libertà 2009, i giovani in Servizio Civile IPSIA 2009, i cooperanti IPSIA, lo staff IPSIA in Italia, il direttivo IPSIA, i presidenti delle sedi locali IPSIA.
La fotografia e lo scritto scelti daranno diritto all'autore alla vincita di un abbonamento annuale alla rivista Internazionale.

*Qui entrate in gioco voi: tocca a voi esprimere la scelta della fotografia e dello scritto a maggiore impatto.
*

Per permettere la votazione è stato predisposto un portale ad hoc *www.ipsiaconcorso.unalapalla.it*, che presenta tutte le opere in concorso e permette l'espressione del voto per ogni singola opera.

Per accedere al portale è necessario in prima istanza *registrarsi*, un'operazione molto semplice che richiede solo alcuni secondi.
Una volta avuto accesso al sito, trovate la sezione *"Come si vota"* con tutte le istruzioni sulle modalità di voto.
Preme ricordare ora solamente che ogni singola opera può essere votata una sola volta, che è possibile votare accedendo al portale in momenti differenti e che non è obbligatorio esprimere il proprio voto per la totalità delle opere in concorso.

Vincerà la foto e lo scritto che avranno avuto la media di voto più alta e, a parità di media di voto, l'opera con il numero preferenze maggiore.

_*È possibile votare da questo momento fino a venerdì 2 ottobre alle ore 12.00."